La nostra lista
prevede che siano eletti nel prossimo
Consiglio Direttivo i colleghi :
Teresa Rongai
con l’incarico di Segretario Provinciale,
Angela Di Monaco, Maria Pia Graziani, Agata Montalbano , Donatella Morano, Antonio Palma e
Salman Yousef come consiglieri.
I nostri
argomenti (qui esposti in modo molto succinto):
RITORNO al ruolo
originario del nostro Sindacato quale libera associazione al servizio degli
iscritti. TRASPARENZA in tutto:
·
bilanci annuali inviati in anticipo a tutti gli
iscritti
·
ristrutturazione del sito Web con pubblicazione dei bilanci
·
revisione e documentazione visibile di tutte le
spese gravanti sul nostro bilancio
·
garanzia di continuita’ della nostra azione presso
tutte le controparti pubbliche
·
armonizzazione della nostra azione con la
direzione FIMP NAZIONALE
· attuazione di un piano di corsi formativi ,
sostegno al comitato scientifico e convocazione del congresso annuale Fimp Roma
PREGHIAMO DI INSERIRE QUI SOTTO LE VOSTRE DOMANDE O COMMENTI
PREGHIAMO DI INSERIRE QUI SOTTO LE VOSTRE DOMANDE O COMMENTI
RispondiEliminaCari colleghi, questo è il blog per tutti voi..... potete scrivere i vostri commenti sul nostro programma elettorale.
un caro saluto
Teresa Rongai
Il nostro tempo è limitato, per cui non lo sprecate vivendo la vita di qualcun altro. Non fatevi intrappolare dai dogmi, che vuol dire vivere seguendo i risultati del pensiero di altre persone. Non lasciate che il rumore delle opinioni altrui offuschi la vostra voce interiore. E, cosa più importante di tutte, abbiate il coraggio di seguire il vostro cuore e la vostra intuizione. In qualche modo loro sanno che cosa volete realmente diventare. Tutto il resto è secondario.
RispondiElimina“Stay Hungry. Stay Foolish.”, siate affamati, siate folli.
(Steve Jobs)
Speriamo bene, anzi meglio.
Buona avventura
giorgiopitzalis.it
ROMA 13 SETTEMBRE 2012
RispondiEliminaAssemblea degli iscritti FIMP ROMA E PROVINCIA per l ‘elezione del direttivo triennio 2012- 2015
LISTA " TRASPARENZA E PARTECIPAZIONE"
PROGRAMMA POLITICO-SINDACALE
Il nuovo Consiglio Direttivo che si propone alla vostra attenzione rappresenta il risultato della convergenza di due esigenze prioritarie: il rinnovamento e la continuità.
Nostro elemento caratterizzante è il disaccordo assoluto con la politica delle spese eccessive e incongrue
portate avanti negli ultimi anni.
Ci proponiamo pertanto la massima trasparenza nella gestione amministrativa, favoriremo la partecipa-
zione di ognuno,cercheremo la collaborazione di tutti per condividere le scelte finalizzate al raggiungimento di obiettivi i cui risultati avranno effetti rilevanti sia in ambito Provinciale,Regionale e Nazionale.
Nostro obiettivo è la riduzione delle spese gestionali, per poter ottenere, se possibile nei prossimi anni, il dimezzamento della quota associativa.
Nel contempo, si ritiene indispensabile continuare ad avvalersi dell’esperienza di quanti, in questi anni, si sono impegnati per il Sindacato, con ottimi risultati.
E indispensabile non disperdere tale patrimonio di competenze acquisite nel tempo, in un momento storico-politico così a rischio per la nostra professione .
Altro elemento caratterizzante e, soprattutto, qualificante è la presenza nella lista di un’alta
percentuale di donne. La loro candidatura esprime al meglio la volontà di svolta verso livelli
partecipativi più alti e rappresenta il valore aggiunto di questo gruppo e del suo
progetto politico.
Lavoreremo per un cambiamento radicale. Favoriremo la partecipazione di ognuno. Cercheremo la collaborazione di tutti per condividere le scelte finalizzate al raggiungimento di obiettivi i cui
risultati avranno effetti rilevanti , per l’innegabile peso politico-strategico di Roma, anche in ambito Nazionale.
Teresa Rongai, Angela di Monaco ,Maria Pia Graziani, Agata Montalbano, Donatella Morano,Antonio Palma, Michele Verdini
Cari colleghi,tra pochi giorni sarà pubblicata la lista completa anche dei candidati del collegio dei Revisori dei Conti e del collegio dei Probiviri.
RispondiEliminaTeresa Rongai
A tutti gli Iscritti
RispondiEliminaLORO SEDI
Oggetto: Risposta al Dr. Claudio Colistra.
Cari Colleghi,
ci corre l’obbligo di rispondere alla lettera che il Dr. Colistra ha inviato alla mailing-list della FIMP di Roma e Provincia, per chiarire alcuni punti che potrebbero generare equivoci e dare una immagine negativa del nostro Sindacato con il rischio, soprattutto in questo periodo in cui si prospettano epocali cambiamenti dell’assistenza sanitaria territoriale, di generare pericolose spaccature e l’indebolimento della categoria.
È del tutto evidente che la richiesta di partecipazione all’incontro del 25 luglio inviata ai Colleghi era priva della veste dell’ufficialità. Non per questo si può essere accusati di procedure irrituali, visto che, una volta negata l’approvazione del Bilancio Preventivo e l’accettazione delle contestuali dimissioni del Segretario provinciale, si dovrà procedere a nuove elezioni. In questo contesto è legittimo e rispettoso delle regole democratiche dare la possibilità a chiunque voglia impegnarsi per il Sindacato di convocare riunioni per presentare un proprio programma.
Crediamo fermamente nella libertà di parola ,altrimenti ci troveremmo in un pericoloso sistema dispotico.
Ma per entrare nel merito delle accuse mosse dal Dr. Colistra, in premessa, ci preme rilevare come , pur non avendo alcunché da eccepire circa la correttezza delle procedure per le votazioni nell’assemblea ufficiale degli Iscritti e l’esito di queste con l’approvazione del Bilancio Consuntivo, qualche perplessità ci sorge per la mancata approvazione del Bilancio Preventivo. Infatti, come è noto, quest’ultimo viene realizzato, come previsione di spesa, sulla base della gestione dell’anno precedente ed il fatto che sia stato respinto, anche solo sul piano politico, esprime un giudizio di grave sfiducia che richiede necessariamente, per il futuro, valutazioni e analisi più attente e rigorose della contabilità della tesoreria provinciale.
Certamente, una parte di vero nelle parole del Dr. Colistra si rinviene quando ci chiede dove eravamo nei lunghi anni della sua gestione, quando si approvavano bilanci consuntivi e preventivi senza eccezioni. Ebbene, possiamo solo rispondere che eravamo nel mondo dei galantuomini, di quelli che si fidano dell’esperienza e onestà dei propri rappresentanti .
Su questo solo punto, quindi, ci sentiamo di dovergli dare ragione. Abbiamo partecipato alla vita sindacale, all’interno del Consiglio Direttivo della FIMP, con spirito di massima disponibilità a servizio di tutti i colleghi e con la massima fiducia .Oggi , alla luce delle problematiche emerse sia a livello nazionale che regionale e provinciale, sentiamo forte il richiamo alle responsabilità derivanti dal ruolo istituzionale ricoperto.
Desideriamo quindi proporre per il nostro Sindacato, per ridare forza al nostro Sindacato , un programma innovativo improntato alla massima trasparenza e condivisione, per un vero cambiamento delle modalità di gestione del Sindacato.
Nello scusarci per il ritardo con cui vi giunge la presente, causato dalla difficoltà nel reperimento dei vostri indirizzi e-mail, vi inviamo i più cordiali saluti.
Antonio Palma,Maria Pia Graziani, Teresa Rongai, Angela Di Monaco
Impossible is nothing
RispondiEliminaImpossibile è solo una parola promunciata dai piccoli uomini che trovano più facile vivere nel mondo che gli è stato dato, piuttosto che cercare di cambiarlo.
Impossibile non non è un dato di fatto, è un’opinione.
Impossibile non è una regola, è una sfida.
Impossibile non è uguale per tutti.
Impossibile non è per sempre.
“Dipende da noi essere in un modo piuttosto che in un altro.
RispondiEliminaIl nostro corpo è un giardino, la volontà il giardiniere.
Puoi piantare l’ortica o seminare la lattuga,
mettere l’issopo ed estirpare il timo,
far crescere una sola qualità di erba o svariate qualità,
lasciare sterile il terreno per pigrizia o fecondarlo col lavoro.
Il potere e l’autorità dipendono da noi.”
(William Shakespeare, Otello, atto I, scena III)
"Noi della lista Trasparenza e Partecipazione abbiamo “aperto” questa crisi, perché vogliamo cambiare il modo di fare sindacato, la nostra sincerità è assolutamente provata proprio dal fatto che noi abbiamo aperto la “crisi” al fine di cambiare radicalmente: non più decisioni personali ma decisioni partecipate, non più sprechi di denaro alle spalle degli iscritti ma Trasparenza e Partecipazione".
RispondiEliminaAntonio Palma